La situazione economica sul capitolo di bilancio delle missioni per l’anno 2017 è noto che non sarà certo delle migliori, per l’inadeguato stanziamento complessivo ma soprattutto per i debiti relativi ai servizi di missione svolti nell’anno 2016.

Le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti, vale a dire servizi disposti senza gli anticipi previsti dalla legge. E’ questa una situazione che, a nostro avviso, non può ripercuotersi sulle economie personali dei dipendenti e sulle loro condizioni psico-fisiche. Anche se abbiamo appreso solo stamani ( dopo i solleciti della UIL )  che dal giorno 3 Marzo 2017 verranno pagate le missioni di ( Ottobre/Novembre/Dicembre 2016 ) !

Del resto il D. Lgs 81/2008 impone al datore di lavoro di tutelare la salute ma, anche e soprattutto la sicurezza dei lavoratori, eliminando o riducendone i rischi, compreso quello di valutare lo stress lavoro-correlato, che certamente deriva dalle situazioni predette.

Tanto più quando, come accade presso la CC GE MARASSI al personale non viene corrisposto più l’anticipo di missione nella misura prevista dalla legge (85%). La situazione, come detto in precedenza, non è certo delle migliori tuttavia l’amministrazione deve assumersi la responsabilità delle carenze, economiche, di mezzi, di strumenti e di uomini senza gravare più del dovuto sui propri dipendenti.

Auspichiamo, quindi, si voglia dire con chiarezza e preventivamente che il personale non ha nessun obbligo di anticipare le spese per conto dell’Amministrazione .

Si chiede, infine, di sollecitare i Direttori degli istituti penitenziari, ricordando loro le responsabilità e le sanzioni previste se del caso, affinché i documenti di valutazione dei rischi, previsti dal predetto D. Lgs, contemperino anche l’attività delle traduzioni e i mezzi di trasporto utilizzati in quanto anch’essi ambienti di lavoro, ivi compresi i rischi collegati allo stress lavoro-correlato.

A breve termine, ovviamente, sarà nostra cura chiedere il diritto di accesso al predetto documento presso ogni istituti penitenziario della Regione.

 

Distinti saluti.

 


Fabio Pagani (Segretario Regionale UIL-PA PENITENZIARI Liguria)