PAGANI ( UIL ) : Cancellata la Circolare che provocò forti proteste dei detenuti 

“ Ricordiamo benissimo la notte tra il 4 e il 5 Giugno 2019 , quando il Capo DAP con apposita Circolare ordinò lo spegnimento delle TV e di tutti gli apparati elettronici durante le ore notturne.  La protesta dei 270 detenuti di Valle Armea , presenti,  durò  circa 3 ore , schiamazzi, urla,  lancio di bombolette  e battitura delle stoviglie - è Fabio Pagani, Segretario Regionale della UIL PA Penitenziari - a commentare la clamorosa retromarcia del Capo della Polizia Penitenziaria- quella Circolare provocò fortissime proteste in diversi carceri della Penisola  – afferma Fabio PAGANI - un vero Leader non agisce così - mettendo a rischio non solo la sicurezza dei carceri , ma anche l’ordine pubblico delle città . Un’organizzazione efficace, efficiente e programmata fa sì che ci  siano più accorgimenti e più livelli di sicurezza. Sono mesi che denunciamo lo stato di gravità del sistema penitenziario e nessuno ci ascolta, sono anni che diciamo che continuano a diminuire le unità di Polizia e di contro aumentano  i padiglioni detentivi, ma soprattutto i detenuti. Mezzi e strumenti di lavoro sono inadeguati; un sistema consacrato non tanto all’orientamento rieducativo della pena, quanto autoreferenziale rispetto al fatto che la pena “deve” rieducare per forza (anche chi magari non lo vuole). Il bello è che gli indirizzi e le regole le dettano il capo del DAP e i dirigenti generali dell’amministrazione ma a risponderne è la Polizia Penitenziaria, troppo comodo così! I numeri sono impietosi e sono lì a dimostrare tutta l’inefficienza di un’amministrazione penitenziaria alla sbando.

Tornando a SANREMO  , quella notte tra il 4 e il 5 Giugno 2019 , grazie solo alla Polizia Penitenziaria di Valle Armea si evitò una tragedia , dove uomini di Stato avevano rischiato la propria vita e incolumità per far rispettare una Circolare, una regola che oggi lo stesso Capo del DAP  ha annullato  -  che  Il Ministro BONAFEDE - conclude il sindacalista della UIL - prenda atto del fallimento di questa amministrazione e con coraggio avvii le procedure per avvicendare i responsabili di questo sfascio ”

 



Fabio Pagani (Segretario Regionale UIL-PA PENITENZIARI Liguria)