OGGETTO: Organizzazione dei servizi di Traduzione – Criticità.

I problemi legati all’organizzazione del servizio traduzioni in ambito regionale sono stati più volte e inutilmente segnalati dalla scrivente O.S., così come la necessità di un confronto tra le parti per stabilire linee di indirizzo e di gestione nell’ambito di un organizzazione del lavoro condivisa.

A tal proposito, cogliendo l’occasione,  ricordiamo l’esistenza di un  D.M.  del 4/8/2011 , che con diverse note abbiamo avuto  modo di ribadire tale opportunità.

Dobbiamo rilevare, tuttavia, che nonostante i contenuti delle nostre comunicazioni , a tutt’oggi non abbiamo ancora ricevuto convocazione, né tanto meno informazione preventiva. 

In materia di traduzioni, nel frattempo, registriamo situazioni paradossali, illogiche o, addirittura, imbarazzanti.

Iniziamo dalle gravi problematiche della Casa Circondariale di Genova Pontedecimo che in pieno piano ferie è stata interessata e chiamata in causa con il supporto di 4 unità maschili al giorno impiegate come scorte al Piantonamento di un detenuto iniziato proprio a ridosso delle festività natalizie e protrattosi sino agli inizi di Gennaio. Forse gli Uffici Superiori non conoscono la realtà che interessa ogni anno il personale P.P. dell'Istituto soprattutto durante il “Piano Ferie” . A queste unità di Polizia Penitenziaria , non solo non sono state concesse le ferie, ma hanno dovuto sopportare e supportare  doppi turni e ore di straordinario , a differenza di qualche unità di P.P. possiamo dire,  “privilegiata” che ha goduto in altre sedi ,  di entrambe le festività .  Per essere più concisi tutto ciò accade con una certa frequenza anche in altri periodi dell'anno e non  solo durante i  piani ferie! Stessa  situazione se non in pejus ,  accade per il personale femminile dell'Istituto impiegato in scorte. Non è possibile , che la grave carenza organica di P.P. femminile della CC GE PONTEDECIMO, sembra non interessare codesto organo superiore ( vedi rinnovo distacco regionale  unità P.P. in pieno  piano ferie da Pontedecimo istituto femminile a La Spezia maschile  ), oltretutto , a nostro avviso, come precedente corrispondenza è apparso  praticamente inutile assegnare le due unità femminili al NTP Cittadino di GE  . 

Per non parlare dei solleciti , di codesta O.S. in merito alla creazione del NTP unico a SANREMO/IMPERIA , ultima nota 62/18 ter del 9 Luglio 2018 .

Forse la priorità di codesto PRAP era la stipula del PID , avvenuta nella seconda settimana di Dicembre 2018 , non firmata e condivisa dalla UIL , ad oggi, però,  nulla è cambiato !

Da questo e dai numerosi altri episodi già denunciati in passato nasce la convinzione che sia necessario provvedere alla realizzazione di un organizzazione del lavoro specifica per il servizio traduzioni, che tenga conto dei limiti imposti dal modello organizzativo in vigore perché, evidentemente, l’attuale assetto organizzativo regionale presenta lacune che generano inutili sperperi e stress psico-fisico nei confronti delle scorte.

Delle due l’una, o c’è qualche problema all’UST o non funzionano le comunicazioni tra NTP e UST. In ogni caso, riteniamo, che il problema deve essere risolto con urgenza perché le conseguenze di ciò si riverberano sulle unità di Polizia Penitenziaria destinate alle scorte.

Si chiede pertanto a Codesto Ufficio di attivarsi quanto prima per un confronto sulla disciplina del servizio, poiché in caso contrario saremmo costretti a proclamare lo stato di agitazione del personale interessato.

In attesa di riscontro, cordiali saluti.



Fabio Pagani (Segretario Regionale UIL-PA PENITENZIARI Liguria)